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LUZ, NOCCIOLO D’IMMORTALITA’

Il racconto semi-onirico di una quarantenne che si sviluppa nell’arco di un’estate, quella del 2001, tra le difficoltà quotidiane, il lavoro, la psiche, gli altri, nel tentativo di trovare una chiusura del cerchio.
Le alternanze dell’umore si spingono fino a scovare le risposte nella vita che si espande intorno all’io narrante: le persone che ci circondano, i libri che ci scelgono e che si fanno leggere, la Tv, il cinema, la musica e i sogni. Sempre in compagnia di un’affettuosa cagnolina di nome Rivqa.
Un’opera autobiografica, intensa, sincera, che trova un tentativo di soluzione nella convergenza dello stile di vita dell’autrice con quello di un’illustre protagonista della poesia statunitense, Emily Dickinson.