Descrizione
“L’anima si era rotta da sola. Non aveva forato, né era stata investita da un camion e nessuno l’aveva colpita a tradimento alle spalle. Forse un movimento brusco, fatto la sera prima, prima di addormentarsi. Ma no no, l’anima non si rompe per queste sciocchezze, ci vuole ben altro”.
La protagonista di questa divertente favola moderna è una giovane laureanda in fisica, dal nome quanto mai bizzarro, che una mattina come tante si prepara per andare a un colloquio di lavoro. I suoi piedi, che hanno vita autonoma, l’accompagnano però mal volentieri. Ben presto si accorge che qualcosa non va… la sua anima, per un motivo inspiegabile, sembra essersi rotta.
Nel frattempo, un ragazzo della sua stessa età si ritrova nella golena del fiume Molto. Privo di memoria, si imbatte in due pittori, che gli raccontano gli eventi bizzarri del loro paese, di un pino squarciato a metà da un fulmine e di misteriose fragole amare che sanno di morte.
Inevitabilmente le vite dei due giovani s’intrecciano per intraprendere un percorso di crescita e trasformazione, alla scoperta della propria personalità, quella più vera e autentica.
In copertina: “Autoritratto” di cumoz