Descrizione
Tante storie rimangono a mezz’aria in attesa di essere narrate. Nasce così questa raccolta di racconti, nella quale ogni vicenda porta in sé la sensazione di qualcosa che ci è sfuggito e che resta tra il vissuto e l’onirico, tra il presente appena trascorso e il lontano ricordo.
Tornano alla memoria la salsedine, il profumo di un gelsomino fiorito, la gioia per una figlia desiderata nonostante le convenzioni.
Il sapore agrodolce di tempi lontani, in cui i sogni e gli ideali avevano un loro spessore e niente era ancora accaduto, rivive in forma di suggestioni, cartoline in bianco e nero.
Il tempo sfugge anche nella vita di oggi, con le sue contraddizioni di scelte sbagliate, di un mondo che avanza ponendoci interrogativi, di amori che non hanno avuto modo di viversi e che si rincorrono nell’attesa di un attimo che non giungerà mai.
Tracce di quel “tempo sospeso” che impone di scendere dal turbinio del quotidiano per fermarsi a ritrovare un’emozione, un sapore, uno scatto, un moto dell’animo.