Dalla mia esperienza sono nate tante semplici ricette che seguono il susseguirsi delle stagioni e utilizzano i prodotti che la terra naturalmente ci offre.
La mia cucina è influenzata dalla tradizione, dai sapori della mia terra, la zona collinare reggiana. Tra le pagine di questo ricettario troverete piatti tipici rielaborati per chi a tavola ha esigenze particolari, come i vegani, i vegetariani e chi soffre di intolleranze alimentari.
Nulla è lasciato al caso in quello che non definirei un semplice ricettario, quanto una stimolante e curiosa proposta per portare in tavola i piatti della tradizione reggiana, strizzando l’occhio al mondo vegetariano e vegano. Una scelta insolita quella dell’autrice Cinzia Marchi, proveniente da una famiglia contadina di Cerredolo, e quindi legata a una tradizione fatta di concia del maiale, gnocco fritto preparato con lo strutto e salumi. Eppure l’esperienza le ha insegnato che si possono gustare ottimi cibi scegliendo con grande attenzione quello che la terra offre, secondo il corso delle stagioni e restituendo al nostro organismo tutti i principi nutritivi di cui necessita.
Non solo ricette, ma anche una particolare attenzione a come muoversi tra le risorse che il nostro territorio ci offre, dal mercato contadino ai prodotti a chilometro zero. E poi le attenzioni in cucina, quando ad esempio si devono pulire e quindi cucinare le verdure. Infine la conservazione in dispensa dei prodotti, dalla surgelazione alla preparazione di marmellate e conserve.
Nulla è lasciato al caso, appunto. Perché Cinzia Marchi ha realizzato questo primo ricettario dedicato alle ricette primaverili ed estive, mettendoci la passione e la conoscenza sviluppata in anni di lavoro ai fornelli. “Una tela bianca” – è così che Cinzia definisce il piatto – “da abbellire con colori e sapori che soddisfino il palato e lo spirito, usando creatività e passione”.